“I dati del Cnel confermano che le procedure ordinarie funzionano ed hanno assicurato un incremento degli appalti nel 2002”
“I dati del Cnel confermano che le procedure ordinarie funzionano ed hanno assicurato un incremento degli appalti nel 2002. Infatti, nessuna opera, tra quelle appaltate o cantierizzate, è stata decisa sulla base di procedure ipersemplificate della legge obiettivo. Questo dimostra che puntare sugli investimenti ferroviari ed effettuare una rigorosa valutazione d’impatto ambientale è un buon metodo per assicurare la rapida realizzazione di investimenti infrastrutturali utili al Paese. Diversamente dalla legge obiettivo che, cercando le scorciatoie, alimenterà soltanto un enorme contenzioso con gli enti locali e con la tutela dell’ambiente”. Lo dichiara la senatrice Anna Donati, Capogruppo dei verdi in Commissione lavori pubblici.
“Ma il dato più preoccupante del rapporto del Cnel riguarda i tagli nel settore infrastrutture. Infatti, questi dati confermano che nelle ultime due finanziarie del Governo Berlusconi sono stati ridimensionate in maniera consistente le risorse del settore infrastrutture: il 9,6% nel 2002 e il 6,1% del 2003.
Nei prossimi anni- conclude la senatrice – vedremo i risultati: questa sbandierata ripresa è destinata a calare”.