Tra i fantasmi che si agitano nel futuro dei clienti mantovani delle Fs c’è anche la prevista soppressione del Pendolino per Roma
Tra i fantasmi che si agitano nel futuro dei clienti mantovani delle Fs c’è anche la prevista soppressione del Pendolino per Roma. Il rischio concreto è che con l’orario invernale, vale a dire dal 14 dicembre, perderemo l’unico treno che permette di raggiungere la capitale (e importanti tappe intermedie come Modena, Bologna e Firenze) in tempi ragionevoli. Ieri, tuttavia, la senatrice dei Verdi Anna Donati (eletta a Mantova e utilizzatrice del pendolino) che la decisione non è ancora stata presa ai vertici della società ferroviaria. «Lo ho contattati in questi giorni per avere aggiornamenti sul caso del pendolino e mi hanno assicurato che stanno seriamente valutando la proposta alternativa che avevo suggerito pochi mesi fa – riferisce la Donati – in ogni caso nessuna decisone, almeno per ora, è stata presa». Trenitalia sarebbe intenzionata a sospendere per almeno due anni il servizio dell’Eurostar Vicenza- Roma, per avviare i lavori di collegamento della futura linea diretta Bologna-Milano con la linea Mantova-Verona. «Insieme al portavoce dei Verdi mantovani Mario Pavesi e al portavoce dei Verdi veronesi Claudio Magagna – ricorda la Donati – abbiamo ipotizzato una soluzione. Si tratterebbe di programmare un treno Es che da Vicenza, una volta raggiunta Mantova, anziché dirigersi su Modena, dovrebbe essere instradato sulla tratta Nogara-Ostiglia-Poggio Rusco-Bologna, per poi proseguire su Roma. Una soluzione che consentirebbe di avviare i lavori per l’interconnessione tra la futura linea ad alta velocità Bologna-Milano con la Mantova-Verona e di mantenere il servizio Eurostar».
Da: “La Gazzetta di Mantova”
Rubrica: Cronaca