Mobilità, infrastrutture, ambiente: la transizione giusta per la sostenibilità

Centrali, la Donati preme i ministri: troppa produzione nel mantovano

27 Aprile 2004

La parlamentare Verde chiede un patto per porre un limite

Una richiesta ai ministri Marzano e Mtteoli per promuovere un patto d’area a mantova per limitare la produzione energetica. Ad avanzarla è la sentarice dei Verdi, Anna Donati, che ha sollecitato l’intervento del governo per «la promozione di un patto con le istituzioni locali e l’applicazione di una valutazione d’impatto ambientale strategica per misurare l’impatto complessivo, ridimensionare Enipower e sospendere tutte le nuove richieste di ampliamento». Nella nota la senatrice ha illustrato la situazione in città, dalla centrali a turbogas da 780 megawatt a quella a ciclo combinato Ecogen (290 megawatt), in corso di autorizzazione. «A questi- spiega – si aggiungono il potenziamento della centrale di Sermide (1240 Mw) su cui insiste la proposta di 780 Mw aggiuntivi ad olio combustibile e quello della centrale di Ostiglia, anch’essa in conversione a turbogas con una proposta di incremento di 780 Mw». Una situazione giudicata dalla Donati pericolosa per ambiente e salute. «Per questo ho chiesto ai ministri – ha spiegato – di farsi promotori di un patto d’area a livello provinciale, d’intesa con la Regione Lombardia e le istituzioni mantovane che definendo come priorità la specificità ambientale, si ponga come obiettivo il ridimensionamento della centrale Enipower commisurando la produzione energetica all’effettivo fabbisogno del polo chimico e della città e che dovrà diventare un impianto consortile ed unico per l’intera area, nonchè il blocco dell’autorizzazione centrale Ecogen e degli ampliamenti previsti a Sermide e Ostiglia».  La Donati si rivolge anche a Provincia e Comuni interessati: «Sarebbe opportuno promuovere un tavolo di confronto provinciale coinvolgendo i parlamentari, per elaborare una posizione comune da far valere nel confronto coi ministeri».

Da: “La Gazzetta di Mantova”
Rubrica: Cronaca

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