La senatrice Donati scrive al ministro Marzano (Attività Produttive) sul caso Wella Italia
“Il ministro Marzano riprenda in mano il tavolo di confronto, convocando al più presto azienda e sindacati per trovare una soluzione alla questione occupazionale per i lavoratori della Wella Italia.”
Questo il messaggio lanciato dalla senatrice mantovana Anna Donati (Verdi) in una lettera indirizzata al ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano, all’indomani della mancata convocazione del tavolo regionale sulla Wella Italia di Castiglione delle Stiviere.
“Il caso Wella è così grave che il ministro Marzano non può lasciare nelle mani della Regione Lombardia ed escludere, come è stato fatto nel primo incontro, i sindacati dal tavolo delle trattative. L’azienda in questione – ha sottolineato la senatrice Donati – non sta affrontando una crisi, come dimostrano i dati del fatturato 2003 cresciuto del 40%, ma fa unicamente i propri interessi aziendali, chiudendo il sito di produzione di Castiglione delle Stiviere per trasferirlo in Francia, licenziando così 200 lavoratori.”
“E’ grave ed inaccettabile che si faccia pagare ai lavoratori una ristrutturazione aziendale – ha continuato Donati – e per questo condivido la battaglia che lavoratori, sindacati ed Istituzioni locali stanno portando avanti in queste settimane. Ma sono molto preoccupata che l’atteggiamento del ministro Marzano e quello della Regione Lombardia facciano arenare la soluzione del problema.”
“Per questo motivo ho scritto direttamente al ministro – ha concluso la senatrice – affinché si assuma le proprie responsabilità, senza delegare indebitamente alla Regione Lombardia il caso della Wella Italia di Castiglione e decida un metodo completamente diverso, chiamando al tavolo ministeriale oltre all’azienda anche i sindacati, che costituiscono una risorsa preziosa per la tutela dei diritti del lavoratori.”