2006

Verdi chiedono anche monitoraggio sanitario su popolazioni vicine a siti “Spostare una parte degli stanziamenti destinati a nuove armi e, più in generale, a investimenti e ricerca nel campo degli armamenti, alle risorse per le bonifiche e la decontaminazione dei siti dei poligoni di tiro, sia funzionanti sia dismessi”. Queste le richieste avanzate dai senatori Verdi (Insieme con l’Unione) nel corso della riunione di maggioranza sulla Finanziaria, tenutasi la notte scorsa. “Abbiamo voluto porre con forza la questione della destinazione dei fondi per la difesa – continuano i senatori dei Verdi – che per noi resta un tema di cruciale importanza. Nel corso della riunione di maggioranza abbiamo inoltre chiesto un monitoraggio sanitario sulle popolazioni che vivono vicino ai poligoni militari e sugli stessi militari

Governo Prodi rimette in agenda città e pendolari. Resta negativo contributo all’autotrasporto Anna Donati, presidente della Commissione Lavori pubblici del Senato e responsabile Infrastrutture e trasporti dei Verdi, commenta la Finanziaria 2007 Non solo investimenti, ma fondo per mobilità sostenibile e trasporto pendolari. Il settore infrastrutture, trasporti e mobilità nella Finanziaria 2007 fin dalla sua impostazione, poi rafforzata dal passaggio parlamentare, ha mostrato una certa discontinuità con i cinque anni precedenti di governo, perché contiene risorse e norme anche per la mobilità urbana ed i porti, oltre al rifinanziamento  degli investimenti ferroviari e stradali. Si rammenta che il testo della legge Finanziaria 2007 è contenuto nella Legge 27 dicembre 2006, n. 296 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e

I senatori Verdi non andranno in Aula finché non sarà cambiata la norma “Ancora una volta per senso di responsabilità votiamo la fiducia al Governo, ma deve essere chiaro a tutti che fino a quando il Consiglio dei Ministri non approverà il decreto che contiene la correzione della norma Cip 6, ripristinando il testo concordato, depositato e agli atti della commissione Bilancio, i senatori Verdi non parteciperanno ai lavori dell’Aula”.” Questo significa che non voteranno nessun altro provvedimento all’ordine del giorno del Senato. Quello che chiediamo al governo Prodi è semplicemente il pieno rispetto degli impegni assunti e delle direttive europee in materia energetica”. Lo affermano in una nota i senatori dei Verdi.

Maxiemendamento accoglie le richieste dei Verdi al Senato “Sbloccati i finanziamenti delle opere di bonifica per le aree Laguna di Venezia-Porto Marghera e Polo chimico-Laghi di Mantova. Su richiesta dei Verdi al Senato, il maxiemendamento dà il via libera all’uso delle risorse già versate allo Stato dalle aziende che hanno inquinato questi due siti. Semaforo verde anche ai risarcimenti del danno ambientale per altre aree inquinate”. Lo annunciano le senatrici del gruppo Verdi-Pdci Anna Donati, presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, e Loredana De Petris, capogruppo in Commissione Ambiente, che avevano chiesto con forza al governo un preciso impegno nel corso della ‘cabina di regia’ sulla Finanziaria.”L’accordo raggiunto col governo – dichiarano Donati e De Petris – autorizza la spesa di 209 milioni di euro

Donati e Meta: giusto equilibrio fra interessi operatori ed interesse generale ”Le intenzioni del governo sono quelle di trovare un giusto equilibrio tra la ricerca di un sano imprenditore, che possa gestire l’azienda, ed il mantenimento e la salvaguardia dell’interesse generale”. Loro affermano i presidenti delle commissioni Lavori Pubblici del Senato, Anna Donati, e Trasporti della Camera, Michele Meta, al termine dell’audizione dei ministri dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa e dei Trasporti Alessandro Bianchi sulla strategia per il futuro di Alitalia. ”La strada intrapresa dal governo – dichiarano  Donati e Meta – é coraggiosa nella delicata situazione della compagnia. Ci stiamo preparando ad un percorso difficile, ma ci ha rassicurato sapere che le prossime tappe del percorso, che durerà mesi, vedrà coinvolto il Parlamento

C’é ancora spazio per Autostrade per rinegoziare il proprio rapporto contrattuale con lo Stato e ridefinire la strategia di fusione con Abertis alla luce delle nuove regole “C’é ancora spazio per Autostrade per rinegoziare il proprio rapporto contrattuale con lo Stato e ridefinire la strategia di fusione con Abertis alla luce delle nuove regole”. Lo afferma la presidente della commissione Lavori Pubblici del Senato Anna Donati.” Credo che la strategia aziendale di Autostrade di fondersi con Abertis per fare un campione europeo nella gestione delle autostrade sia un’idea giusta”. “Le condizioni poste sinora – aggiunge – non sono però sembrate adeguatamente tutelanti per l’interesse generale italiano. Per questo non ho mai condiviso o difeso troppo la fusione”. “Ma, ripeto, l’idea di

Interrogazione a tre ministri per ripristino procedura ordinaria: ad Enti locali i poteri decisionali “Manca la Valutazione di Impatto Ambientale positiva sull’intero tracciato della Verona-Padova ad Alta Velocità. Illegittima, quindi, l’approvazione del progetto preliminare del 29 marzo: più che una V.I.A. fu effettuato un via libera elettorale. Ora, stralciare l’opera dalla legge Obiettivo e ripristinare la procedura ordinaria per effettuare una rigorosa valutazione ambientale e restituire agli Enti locali i loro poteri decisionali”. Lo chiede la presidente della Commissione Lavori pubblici del Senato, Anna Donati (Verdi), in una interrogazione rivolta ai ministri dell’Ambiente, Infrastrutture ed Economia e Finanze. “lI Cipe ha recentemente pubblicato la delibera di approvazione della tratta ad Alta Velocità Verona-Padova, che ottenne il via libera dal governo Berlusconi

Le Commissioni parlamentari debbono poter conoscere la strategia per futuro azienda “La decisione assunta oggi in Consiglio dei Ministri rende urgentissima un’audizione del governo per conoscere la strategia sul futuro dell’azienda”. Così, la presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, Anna Donati, ed il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Michele Meta, dopo aver appreso l’orientamento del CdM di cedere una quota di controllo di Alitalia. “Due giorni fa, a seguito dell’audizione dell’Amministratore Delegato Cimoli davanti alle Commissioni parlamentari – ricordano Donati e Meta – avevamo già deciso di sentire entro quindici giorni i sindacati ed il governo sulla situazione della compagnia di bandiera”. “E’ chiaro che, dopo la decisione odierna, è ancora più urgente che il governo, con il

Adesione alla manifestazione nazionale di sabato 2 dicembre a Vicenza “Sono dalla parte dei vicentini che si oppongono pacificamente alla realizzazione della più grande base militare USA in Europa. L’operazione avrebbe costi sociali, culturali ed ambientali intollerabili”. Anna Donati, senatrice (Insieme con l’Unione, Verdi-PdCI) eletta in Veneto e presidente della Commissione Lavori Pubblici di Palazzo Madama, aderisce così alla manifestazione nazionale del 2 dicembre convocata dall’Assemblea Permanente dei cittadini di Vicenza contro il progetto di una nuova caserma dell’esercito USA all’aeroporto civile Dal Molin.”Se questo progetto venisse approvato – dichiara l’esponente de ‘Il Sole che Ride’ – il territorio vicentino si ritroverebbe ad ospitare la più importante base dell’esercito statunitense nel continente europeo, con una presenza militare di quasi due milioni

Donati raccoglie appello della LAV e scrive alla Provincia “Sul territorio di Rovigo si preannuncia una vera e propria strage di volpi. La Provincia non si macchi di queste uccisioni e ritiri il provvedimento che autorizza pratiche venatorie inaccettabili”. Così la senatrice eletta in Veneto, Anna Donati (Verdi-Pdci), raccoglie l’appello della LAV di Rovigo e scrive una lettera al Presidente della Provincia, all’ Assessore alla Caccia ed al Capo servizio Risorse faunistiche-caccia e vigilanza.”Sono stata informata dalla LAV di Rovigo – si legge nella nota – che l’Amministrazione provinciale ha emanato un provvedimento che autorizza un vero e proprio stermino di volpi da febbraio a maggio 2007/2008 ad opera dei micidiali ‘cani da tana’. Si tratta – spiega – di cani addestrati