Nuove valutazioni ambientali e coinvolgimento Comunità locali
“Importanti i paletti fissati oggi dal governo per potenziare il Corridoio V ferroviario nel tratto Torino-Lione e per cancellare le scorciatoie fallimentari della legge Obiettivo. All’incontro tra il governo italiano ed il coordinatore europeo De Palacio sono stati presi impegni chiari dal ministro Di Pietro: l’immediata convocazione del tavolo politico che coinvolge gli Enti locali; la necessità di fare la VIA sul Cunicolo di Venaus e di rifarla nuovamente sul progetto definitivo; l’adozione di una procedura ordinaria che restituisca poteri decisionali agli Enti locali in Conferenza dei Servizi”. Lo afferma la senatrice verde Anna Donati, presidente della Commissione Lavori Pubblici di Palazzo Madama.”Anche per noi è necessario il potenziamento del Corridoio V – continua – ma i tempi ed i modi debbono essere definiti con una procedura ordinaria che valuti accuratamente la crescita del traffico ferroviario sulla attuale linea, una rigorosa valutazione di impatto ambientale ed il coinvolgimento delle Comunità locali. Del resto è proprio il programma dell’Unione a definire queste linee guida per superare le storture della legge Obiettivo”.
“Infine vorrei ricordare che la stessa De Palacio ha chiesto al governo italiano di predisporre misure di contenimento del trasporto su strada proprio al fine di far crescere il traffico ferroviario ed il riequilibrio modale. Misure che mi auguro – conclude la presidente Donati – vengano discusse al più presto dal governo Prodi”.