Esame in Commissione solo lista delle priorità concertate e adottate da Cipe
“Sono soddisfatta che il ministro Di Pietro riconosca pubblicamente che il master plan delle grandi opere, presentato nei giorni scorsi, sia solo una proposta elaborata dal suo dicastero. Positiva anche l’intenzione dichiarata di concertare la lista delle priorità con i ministeri competenti”.
Anna Donati, presidente della Commissione Lavori pubblici del Senato, replica così alla reazione odierna del ministro Di Pietro in merito alle questioni sollevate ieri dalla stessa senatrice verde.”La posizione espressa oggi dal ministro delle Infrastrutture – dichiara Donati – serve a chiarire meglio la natura della lista denominata “Priorità infrastrutturali”, presentata alla stampa e da molti erroneamente interpretata come il Piano delle opere su cui intende impegnarsi in governo Prodi. Invece, apprendo con soddisfazione che anche il ministro Di Pietro avverte l’esigenza di una forte concertazione non solo con le Regioni, ma anche con gli altri ministeri competenti”.
“Ribadisco comunque – sottolinea – che la Commissione Lavori pubblici del Senato potrà prendere in esame unicamente il documento definito dal dicastero delle Infrastrutture, di concerto con i ministri dei Trasporti e dell’Ambiente, ed adottato dal Cipe”.
“In proposito – conclude la presidente Donati – vorrei evidenziare che, a seguito di mie opportune verifiche presso il Cipe, il documento proposto del ministro Di Pietro attualmente non è nemmeno stato trasmesso formalmente, dal dicastero delle Infrastrutture, allo stesso Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica”.