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Mobilità, infrastrutture, ambiente: la transizione giusta per la sostenibilità

Smog”governo inadempiente su norme comunitarie, non ha risposte concrete per contrastare emergenza”

8 Gennaio 2002

Il Governo ha idee vaghe ed insufficienti per contrastare l’emergenza antismog e non ha presentato misure concrete per sostenere le città contro l’inquinamento dell’aria e per la mobilità sostenibile

“Il Governo ha idee vaghe ed insufficienti per contrastare l’emergenza antismog e non ha presentato misure concrete per sostenere le città contro l’inquinamento dell’aria e per la mobilità sostenibile – ha dichiarato la senatrice Anna Donati, Capogruppo dei Verdi in Commissione trasporti. Le  proposte del Ministro Matteoli sono deboli e limitate, mentre va sottolineata  la totale assenza del Ministro Lunardi, titolare delle politiche dei Trasporti in Italia,  che non ha avanzato alcuna soluzione al problema”
“Questo Governo, infatti, non ha recepito la  direttiva 1999/30/CE  per limiti più restrittivi per la qualità dell’aria,  che doveva adottare entro  il 19 luglio 2001 e cio’ che è più grave si è anche opposto al suo recepimento nella Comunitaria 2001  come proposta dai Verdi ed approvata oggi dal Senato –  ha denunciato la senatrice Donati – che avrebbe determinato limiti omogenei per tutte le città italiane”
“In questi sei mesi il Governo non ha adottato alcun provvedimento concreto per promuovere la mobilità sostenibile nelle citta’ a partire dalla  Legge Finanziaria in cui non sono state inserite risorse aggiuntive per le nuove reti tranviarie e metropolitane, né per migliorare il parco autobus, né per promuovere car sharing, car pooling, mobility manager e veicoli a carburante a basso impatto ambientale. E le piste ciclabili? Le risorse aggiuntive in Finanziaria ammontano ad un misero miliardo l’anno per tutti i comuni italiani.  Lo stesso discorso per la realizzazione dei parcheggi per i residenti e di interscambio, necessari per poter lasciare l’auto in ingresso nelle città e per circolare con mezzi pubblici, di cui il Ministro Matteoli parla ma che non hanno alcuna forma di finanziamento ed incentivo che consenta alle città di realizzarli immediatamente”.
“Inoltre, il Governo ha sempre respinto la  proposta dei Verdi di detassare gli abbonamenti annuali e mensili al mezzo pubblico e ai treni regionali, che  incentiverebbero l’uso del   trasporto collettivo.
Insomma, – conclude la senatrice Donati – il Governo ha abbandonato le città a se stesse a fronteggiare l’emergenza del traffico urbano”

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