Il Messaggero Abruzzo
Gran Sasso. La Commissione del Senato
Nuove indagini per il terzo traforo
L’AQUILA – Una nuova valutazione di impatto ambientale. Sembra essere questa la “soluzione” sulla questione del terzo traforo del Gran Sasso individuata dalla Commissione lavori pubblici del Senato al termine del sopralluogo di ieri. Di fronte alla modifica del progetto che, ha detto il senatore Luigi Grillo, presidente della Commissione, originariamente prevedeva anche la creazione di nuove sale dei Laboratori di fisica nucleare, la normativa vigente prevede che venga effettuata una nuova valutazione di impatto ambientale dell’opera. La commissione ieri ha effettuato un sopralluogo all’interno dei Laboratori e nel pomeriggio ha ascoltato rappresentanti istituzionali, sindacati e associazioni ambientaliste. Dopo il pronunciamento del Ministero dell’Ambiente, che si riferisce solo alla realizzazione del tunnel di servizio per l’accesso ai Laboratori, ha spiegato il senatore Grillo, la procedura prevede appunto che venga eseguita una nuova “Via” nell’ambito della quale saranno esaminate anche le possibili alternative al progetto. «Al termine di queste audizioni- ha aggiunto- saremo in grado di assumere le iniziative politiche necessarie alla soluzione della vicenda».
Il sopralluogo della Commissione era stato chiesto dalla senatrice Anna Donati in seguito al pronunciamento del Tar Abruzzo che aveva sospeso l’efficacia del decreto Lunardi che dava il via libera alla realizzazione dell’opera. La decisione nel merito del Tar è fissata al 9 ottobre. All’incontro hanno preso parte il presidente della Regione, Giovanni pace, i presidenti delle Province di Teramo, Pescara e L’Aquila, rispettivamente Claudio Ruffini e Giuseppe De Dominicis e Palmiero Susi ed il direttore del Parco nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga, Dario Febbo.
