Il leader ha inaugurato ieri la sede dei Verdi
«Il centrosinistra non scimmiotti la Cdl: facciamo noi il vero riformismo, su temi ambientali e sociali». E’ l’auspicio lanciato dal portavoce nazionale dei Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio, ieri in città per inaugurare la sede provinciale in via Conciliazione 59 del Sole che ride. Il leader ha anche annunciato che il referendum sugli elettrodotti si terrà probabilmente il 15 giugno.
«Me lo ha detto oggi il Ministro degli interni. Elettrodotti ed elettrosmog in generale saranno uno dei temi sui quali più dovremo impegnarci in questi mesi», ha detto Pecoraro Scanio dopo aver inaugurato la sede stappando una bottiglia di spumante. Alla cerimonia, dai toni decisamente festosi, erano presenti non solo la senatrice Anna Donati e i vertici del partito ambientalista, dal portavoce provinciale Mario Pavesi a quel comunale Saletta, agli assessori Putignano e Sali, oltre a numerosi militanti. A brindare c’erano anche il sindaco diessino Gianfranco Burchiellaro, il presidente della Provincia, Maurizio Fontanili (margherita), il parlamentare dell’Ulivo, Ruggero Ruggeri ed esponenti ed amministratori di tutti i partiti del centrosinistra, Rifondazione compresa.
«Via Conciliazione era un tempo la Botteghine oscure di Mantova, la via della sede del vecchio Pci – ha detto Saletta -. Mi auguro che questo ci porti fortuna». Battuta che ha avuto la divertita replica di Burchiellaro: «Sono contento che la vostra sede sia qui: ho molti bei ricordi legati a questa strada».
Ma non ci sono state solo battute. Pecoraro Scanio, ha sostenuto la necessità «di rafforzare e ampliare l’Ulivo. Non solo coinvolgendo Prc e i dipietristi, ma maturando una cultura di coalizione. Ci sono alcune difficoltà nell’alleanza: non è possibile che alcune forze della coalizione s’ispirino al filo atlantismo come se fossimo ai tempi della guerra fredda. Ogni forza chiarisca la propria identità, ma non scarichi i propri problemi sull’Ulivo».
