Anche la senatrice dei Verdi Anna Donati scende in campo contro i tagli al volontariato decisi dal governo, che rischiano di mettere a rischio la sopravvivenza del settore
Anche la senatrice dei Verdi Anna Donati scende in campo contro i tagli al volontariato decisi dal governo, che rischiano di mettere a rischio la sopravvivenza del settore. «Il mondo del volontariato è in allarme – afferma la Donati – quello del governo Berlusconi è un disegno scellerato ed inaccettabile, contro cui sto preparando emendamenti per fermare i drastici tagli, che metterebbero a rischio perfino l’esistenza di molti Centri di servizio per il volontariato (Csv n.d.r.), come quello di Mantova». Nel mirino della parlamentare dei Verdi-L’Unione ci sono le misure contenute nei provvedimenti sulla competitività, destinate a tagliare ingenti fondi destinati alle attività dei Csv. «Nelle ultime settimane ho ricevuto numerosi appelli e inviti a forme di protesta da parte dei rappresentanti del Forum Terzo Settore nazionale, nonché dal Centro di servizio mantovano – afferma la senatrice Donati – di cui condivido la forte peroccupazione nei confronti del decreto e del ddl competitività, approvati dal Consiglio dei ministri ed ora rispettivamentre all’esame del Senato e della Camera. Tagliare ulteriormente le risorse ai Csv significa rendere assolutamente inattuabili le attività di qualifica e sostegno alle organizzazioni di volontariato, con pesanti ricadute sull’intera collettività. Basti pensare al caso mantovano – cita Donati – se il disegno del governo dovesse rimanere invariato, il Csv provinciale, cui fanno capo oltre 500 associazioni, sarebbe costretto a chiudere i battenti. Ed non vi sarebbe più un soggetto di coordimanento sul territorio capace di offrire attività di consulenza, formazione ed aggiornamento». «Proprio per scongiurare questa ipotesi – conclude la senatrice – sto lavorando agli emendamenti che presenterò insieme al gruppo dei Verdi. L’obiettivo è quello di fermare le decisioni del governo di mettere le mani sui fondi per il Terzo Settore. Un’intenzione gravissima sia nel merito che nel metodo. Oltre al vergognoso tentativo di mettere in ginocchio il volontariato, si riforma impropriamente anche la legge su un settore che meriterebbe un provvedimento specifico sul tema».
Da: “La Gazzetta di Mantova”
Rubrica: Cronaca
