XV legislatura
Interrogazione a risposta scritta
Atto n. 4-00233
Pubblicato il 4 luglio 2006
Seduta n. 12
DONATI – Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell’ambiente e della tutela del territorio, della salute, delle infrastrutture e dei trasporti. –
Premesso che:
sono in corso i lavori per la realizzazione del Passante di Mestre, opera autostradale autorizzata ai sensi della legge 21 dicembre 2001, n. 443, per un importo previsto di 750 milioni di euro ed un tracciato di 32,5 chilometri che si sviluppa interamente nelle province di Venezia e Treviso;
il comprensorio interessato dal nuovo percorso autostradale è caratterizzato da un’intensa e diffusa urbanizzazione, con insediamenti abitativi ed industriali a ridosso del tracciato, tali da richiedere un’adeguata valutazione delle modalità di cantieramento e delle tecniche di lavorazione al fine di limitare l’impatto dell’intervento sulla popolazione residente e sulle attività economiche in atto;
in data 2 marzo 2006 sono stati avviati nel Comune di Mogliano Veneto, in località denominata Azienda Agricola Callegari, i lavori per la realizzazione di una trincea d’acciaio destinata agli svincoli di servizio del nuovo Passante ad opera dell’impresa esecutrice Consorzio Venice Link;
i suddetti lavori comportano la messa in opera, mediante vibroinfissione, di circa 200 palancole d’acciaio di 17 metri di lunghezza che vengono collocate in profondità nel terreno ad una distanza variabile fra 100 e 50 metri dagli edifici limitrofi;
in particolare a ridosso dei lavori sopra descritti risulta localizzato l’edificio dove ha sede l’attività manifatturiera dell’azienda Clothing company, una delle principali imprese nazionali nel campo dell’abbigliamento, che impiega attualmente sul posto circa 100 dipendenti stabili;
le vibrazioni sismiche provocate dai lavori di vibroinfissione, con valori misurati fino a 10 mms, hanno determinato, fin dai primi giorni, evidenti lesioni nei fabbricati in questione, con un preoccupante sviluppo di fessurazioni, lesioni nella muratura e caduta di intonaci, tali da costituire pregiudizio per la regolare fruizione e la sicurezza degli edifici, come attestato da apposite perizie;
i livelli di rumore derivanti dai lavori in corso sono risultati, all’interno dei fabbricati di cui sopra, palesemente in contrasto con i valori massimi fissati dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 novembre 97 con un rumore ambientale pari a 74,8 db e un livello differenziale pari a 20 db;
il personale della società Clothing company, visitato da personale medico specializzato, presenta evidenti e gravi sintomatologie fra le quali: nausea, otalgia, cefalea, instabilità motoria, stato d’ansia, alterazione della pressione arteriosa, disturbi digestivi, insonnia e dolori al rachide, direttamente riconducibili alle sollecitazioni acustiche e motorie derivanti dai lavori in corso e tali da mettere a repentaglio la prosecuzione di ogni attività aziendale;
sono segnalati, inoltre, dalla stampa e da comitati civici locali lungo il tracciato del nuovo passante autostradale numerosi casi analoghi a quello sopra descritto per Mogliano Veneto, con situazioni di particolare disagio per la popolazione residente e danni di rilievo per gli insediamenti produttivi, tali da far ritenere che le modalità di progettazione, la selezione delle modalità di cantieramento e di lavorazione non risulti adeguata alle caratteristiche peculiari del territorio interessato;
infine, risulta altresì dalla stampa e da comitati civici locali l’incertezza sulla natura, l’efficacia e l’effettivo finanziamento delle misure di mitigazione ambientale del Passante in corso di realizzazione e la loro applicazione a tutta l’infrastruttura (asse principale e complementari);
si apprende che, a causa dei tagli al bilancio Anas, il passante di Mestre è tra quelle opere che potrebbero essere sospese, aumentando quindi le incognite sugli aspetti finanziari di tutta l’opera, incluse le mitigazioni,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo non intendano, per quanto di competenza, dare disposizioni per una verifica urgente sui lavori in corso per la costruzione del Passante autostradale di Mestre con particolare riferimento all’impatto dell’intervento sugli insediamenti preesistenti, al fine di consentire l’effettuazione di tutti gli accertamenti amministrativi, ambientali e sanitari in ordine alle modalità di cantieramento ed alle tecniche di lavorazione adottate e alle misure poste in essere al fine di prevenire gravi danni alle persone esposte ai lavori in oggetto ed alle attività economiche interessate;
se siano a conoscenza dell’adeguatezza delle misure di mitigazione ambientali da realizzare per il Passante, sia per l’infrastruttura principale sia per le complementari, al fine di garantire adeguati parametri ambientali tali da prevenire danni all’ambiente e alle persone esposte, siano essi residenti o lavoratori;
se, infine, tali misure di mitigazione ambientale, qualora effettivamente previste, siano allo stato finanziate sia per l’infrastruttura principale sia per le complementari.