La sen. Anna Donati presenta una interrogazione sulla situazione dei treni nel mantovano
La strategia dei tagli messa in campo da Trenitalia-FS non ha centrato l’obiettivo ed ha lasciato agli utenti mantovani un evidente scadimento del servizio ferroviario. Ora, bisogna rimettere sui binari l’Eurostar per la città; istituire un treno Intercity per i collegamenti con Milano, perché i ritardi su quella tratta hanno raggiunto livelli intollerabili; ed infine lanciare una efficace campagna di promozione, d’intesa con le Istituzioni locali, per incentivare l’uso del treno. Con queste richieste al ministro delle Infrastrutture Lunardi, la senatrice Anna Donati, Capogruppo dei Verdi in Commissione Trasporti di Palazzo Madama, ha nuovamente affrontato con una interrogazione la situazione dei treni nel mantovano.
“La soppressione dell’unico treno Eurostar, con fermata a Mantova sulla tratta Vicenza-Roma, si è dimostrata sbagliata per due ordini di motivi – ha spiegato la senatrice -. In primo luogo, come già ribadito anche dalle Istituzioni locali, la città è stata privata di un servizio veloce essenziale ed in cambio ha ottenuto un Intercity che accumula quotidianamente un ritardo medio di trenta minuti. Tale servizio sostitutivo ha penalizzato gli utenti del bacino mantovano e il turismo d’arte che ogni anno attira a Mantova migliaia di persone. In secondo luogo, la decisione di Trenitalia-Fs di deviare l’Eurostar sulla direttrice del Brennero, tagliando fuori Mantova, Carpi e Modena, non ha affatto aumentato il numero dei passeggeri sul treno come sosteneva l’azienda. Al contrario si è registrato un calo dell’utenza: in particolare, ci sono mediamente circa quaranta passeggeri in meno da Bologna in direzione Roma e circa settanta utenti in meno in partenza da Roma, creando una critica situazione di sottoutilizzazione del treno.”
“A questa situazione di disagio per gli utenti mantovani, – ha continuato la senatrice Donati – si aggiungono inoltre i costanti ritardi dei treni in servizio sulla tratta Mantova-Milano, che in tal senso è la più penalizzata a livello regionale. Per ridurre i disagi, che hanno raggiunto livelli intollerabili, è stata ventilata l’ipotesi di istituire, dal prossimo orario invernale, un servizio Intercity su questa tratta che consentirebbe di coprire il percorso in un’ora e trencinque minuti, diminuendo del 25% il tempo per collegare Mantova a Milano.”
“Per questi motivi – ha concluso la senatrice Donati – , ho chiesto al ministro Lunardi un intervento presso Trenitalia al fine di ripristinare il treno Eurostar Vicenza-Roma-Vicenza, che è un servizio essenziale per la città e l’intero bacino mantovano, e di istituire un servizio Intercity per collegare Mantova con Milano. Ho inoltre evidenziato l’esigenza di una efficace campagna di promozione, da parte di Trenitalia e d’intesa con le Istituzioni locali, al fine di incrementare il numero degli utenti del treno. Una serie di iniziative mirate a rilanciare e incentivare l’uso del mezzo collettivo, anziché eliminare collegamenti ferroviari in nome della razionalizzazione dei costi.”