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Mobilità, infrastrutture, ambiente: la transizione giusta per la sostenibilità

Tangenziale Marmirolo “Governo mi risponde: manca ancora via libera dall’Anas”

9 Marzo 2004

Il Governo risponde alla interrogazione della senatrice Anna Donati sulla strada statale goitese

I cittadini dovranno attendere ancora prima di veder risolta l’emergenza traffico e poter godere di un servizio essenziale per la mobilità locale quale è la tangenziale. Non è piaciuta alla senatrice mantovana Anna Donati la risposta che ha fornito recentamente il governo alla sua interrogazione riguardante le lunghissime vicissitudini intorno alla realizzazione della tangenziale di Marmirolo.
“La nuova convenzione tra l’Anas di Milano e la Provincia di Mantova, in base alla quale non solo la strada statale 236 goitese, ma anche il progetto della tangenziale di Marmirolo e relativo appalto saranno trasferiti alla Provincia, è sicuramente un accordo importante che va nella giusta direzione – replicato al governo la senatrice Donati -, ma restano tre forti preoccupazioni.”
“Innanzitutto la convenzione che opportunamente trasferisce alla Provincia di Mantova risorse e progetto per la gara d’appalto, è ancora in attesa di un via libera dell’Anas nazionale, con una adeguata attribuzione di risorse, e purtroppo persiste una forte incognita sui tempi effettivi di questo passaggio di competenze.
In secondo luogo, sempre sul nodo delle risorse,  – ha illustrato Donati – il governo cita la somma di 9 milioni di euro e mi auguro davvero che siano sufficienti. Inizialmente il progetto approvato nel 1998 era infatti stimato in 23 miliardi di vecchie lire e, pur capendo che ci sono la base d’asta e la gara d’appalto, credo che i costi nel frattempo siano cresciuti. Finchè non si vede un atto concreto, resta la preoccupazione che non siano effettivamente disponibili le risorse promesse.
Inoltre – ha aggiunto Donati – il mio terzo motivo di insoddisfazione riguarda il fatto che il governo non mi abbia risposto su correttezza, trasparenza e tempi nella realizzazione degli investimenti. Il fatto che i vertici dell’Anas di Milano siano stati inquisiti, anche con  alcuni arresti, ha costretto i nuovi incaricati a considerare con grande cautela tutto quanto fatto precedentemente e a bloccare anche progetti utili e lungamente attesi.
Per questo – ha continuato Donati –  ho chiesto al governo presente in Aula di attuare quelle misure di vigilanza e controllo che gli competono, affinche l’Anas operi nella piena trasparenza e correttezza per rendere efficiente la spesa e rapida la realizzazione dei lavori. E’ intollerabile chiedere ai cittadini di attendere per cinque anni, più altri 3 o 4 per la realizzazione, una tangenziale di cui si parla da dieci anni. Intanto il traffico leggero e pesante soffoca la città determinando un’emergenza insostenibile.
Per parte mia – ha concluso la senatrice Donati – ho sollecitato i vertici dell’Anas nazionale affinchè  si sblocchi questa lunghissima vicenda per consentire finalmente la realizzazione di un servizio essenziale  per la qualità e la sicurezza urbana nel territorio mantovano.”

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