Il 40% dei treni dei pendolari presenta forti punti di criticità, dai ritardi alla pulizia delle carrozze
Il 40% dei treni dei pendolari presenta forti punti di criticità, dai ritardi alla pulizia delle carrozze: l’ammissione è dello stesso amministratore delegato di Trenitalia, Roberto Testore, che ieri insieme ai responsabili divisone trasporto regionale ha incontrato 10 sentari del centrosinistra. Tra gli altri, a farsi interprete dei disagi sulle ferrovie lombarde c’era la senatrice dei Verdi Anna Donati. Al centro dell’incontro, a cui tra due settimane seguirà un nuovo summit, l’emergenza pendolari che non sembra conoscere confini. Se Trenitalia ha amesso il problema, «le risposte e le soluzioni individuate fino ad ora dall’azienda sembrano però ancora molto timide e comunque piuttosto lontane da venire» osserva la Donati. E rilancia: «Il caso Lombardia ha assunto livelli inaccettabili per i disservizi e i disagi a scapito degli utenti. L’emergenza pendolari sulla tratta Mantova-Milano ha dei numeri impressionanti e le promesse che abbiamo sentito, anche da parte delle Regione che recentemente ha deciso di occuparsi del tema, sembrano comunque molto incerte». Entro due settimane i dieci senatori del centrosinistra dovrebbero essere rinconvocati da Trenitalia per fare il punto, regione per regione, sugli impegni assunti dall’azienda per far fronte al problema e dare una risposta efficace alla domanda di mobilità ferroviaria da parte dei cittadini. «Non dimentichiamo che negli ultimi tre anni il trasporto pendolari è cresciuto di oltre il 200% – aggiunge la senatrice dei Verdi – si tratta di una stima di Trenitalia, che speriamo voglia individuare al più presto misure adeguate al sostegno di un servizio che rappresenta l’unica alternativa concreta all’uso del mezzo privato».
Da: “La Gazzetta di Mantova”
Rubrica: Cronaca
