La UE apre procedura di infrazione su convenzione
Donati: “Confermate le critiche contenute nel parere della Commissione LLPP Senato”
“Per Bruxelles la nuova convenzione Cal-Brebemi viola le regole comunitarie in materia di concessioni e concorrenza, e così l’Italia è stata messa in mora. Troppe, secondo la UE, le modifiche intervenute sul progetto, rispetto alla concessione iniziale: per questo è necessario fare una nuova gara. Esattamente come chiedeva il parere della Commissione Lavori pubblici del Senato“.
Così la presidente della commissione LLPP e Comunicazioni di Palazzo Madama, Anna Donati, commenta la notizia dell’apertura di una procedura di infrazione comunitaria relativamente alla convenzione 2007 Cal-Brebemi per la realizzazione della autostrada Brescia-Bergamo-Milano.
“Il commissario UE McCreevy – dichiara Anna Donati – ha puntato il dito su diversi aspetti ed irregolarità della convenzione 2007 Cal-Brebemi. Le numerose modifiche delle condizioni previste nella convenzione iniziale, che riguardano sia l’oggetto della concessione (lavori supplementari connessi all’affiancamento della linea ferroviaria AV Milano-Verona) e la facoltà di Cal di affidare i lavori a Brebemi per la TEM, sia la remunerazione del concessionario (aumento delle tariffe di pedaggio) ed il meccanismo finanziario (ammortamento dei costi), modificano in maniera sostanziale le condizioni sulla base delle quali la società Brebemi aveva vinto la gara bandita per l’attribuzione della concessione”.
“La UE – continua – ha valutato che la convenzione 2007 sia una nuova concessione che avrebbe dovuto essere attribuita a seguito di una nuova procedura di messa in concorrenza. Di conseguenza, la stessa convenzione che ha attribuito una nuova concessione a favore della società Brebemi ha violato le regole di concorrenza (direttiva 2004/18/CE in materia di concessioni)”.
“Si tratta di rilievi già ampiamente sollevati nel parere reso il 25 luglio scorso dalla commissione LLPP del Senato – spiega la presidente Donati – che evidenziava la necessità di sottoporre il progetto di autostrada Brebemi a nuova gara pubblica, anche per evitare di esporre l’Italia ad una nuova procedura di infrazione comunitaria. Mi auguro che di fronte alle critiche del commissario McCreevy – conclude – il governo italiano ritorni sui suoi passi per garantire il pieno rispetto delle regole di trasparenza e concorrenza sulla convenzione Cal Brebemi”.