Replica ad Aiscat: opportuno confronto, ma applicare nuove regole.
“Il ministro Di Pietro, il governo ed il parlamento hanno già adottato le nuove norme sulle concessionarie perché il vecchio sistema non garantiva affatto gli investimenti sulla rete autostradale, ma unicamente elevati utili per le società concessionarie e scarso servizio agli utenti. Sono quindi del tutto fuori luogo le critiche di Palenzona al ruolo dei Verdi”.
Così la presidente della commissione Lavori Pubblici del Senato, Anna Donati (Verdi), replica alle dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente dell’Aiscat, Fabrizio Palenzona.
“Con le nuove norme – continua Donati – è stata raggiunta una sintesi equilibrata fra un’adeguata convenienza privata ed una migliore tutela dell’interesse generale, ed inoltre si inducono regole stringenti per la concorrenza ed il mercato negli appalti: questi per noi Verdi sono obiettivi irrinunciabili”.
“Ritengo che il confronto chiesto da Palenzona al Governo sulla nuova normativa sia utile ed opportuno, ma – spiega – deve essere finalizzato ad una corretta applicazione delle nuove norme già discusse ed approvate dal Parlamento. E’ chiaro che le nuove regole saranno calibrate sulla base della situazione esistente, per ogni singola concessionaria”.
“Se questo è l’obiettivo dell’Aiscat, credo che si possa ragionare – conclude la presidente Donati – ma non è possibile ritornare al precedente regime, in cui le concessionarie autostradali non realizzavano gli investimenti previsti nelle convenzioni, non garantivano un’adeguata manutenzione della rete ed un servizio di qualità per gli utenti. Tutto questo, mentre continuavano a crescere gli utili delle società”.