Revocare l’affidamento della concessione Società BS-PD per l’autostrada Valtrompia, rivedendone la convenzione vigente ed indire con urgenza una gara europea
Revocare l’affidamento della concessione Società BS-PD per l’autostrada Valtrompia, rivedendone la convenzione vigente ed indire con urgenza una gara europea, altrimenti lo Stato italiano sarà condannato dalla Commissione Europea per violazione della Direttiva CEE 93/37. E’ quanto chiede oggi con un’interrogazione la senatrice Anna Donati, Capogruppo Verdi-Ulivo in Commissione Lavori Pubblici del Senato, alla luce del parere espresso dall’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici.
“L’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici – ha dichiarato la sen. Donati – ha stabilito che, per quanto riguarda la realizzazione dell’Autostrada della Valtrompia, il ramo Concesio-Lumezzane è da ritenersi a tutti gli effetti un nuovo impianto. Questo significa che la tratta rientra fra le opere soggette alla Direttiva CEE 93/37 che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori attraverso una gara europea.”
“A seguito di questo pronunciamento dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici, lo Stato italiano rischia una condanna per infrazione da parte della Commissione Europea visto che l’attuale affidamento dei lavori alla concessionaria autostradale BS-PD è avvenuto senza gara.”
“Conforta la posizione del ministro per le Politiche Comunitarie Buttiglione – continua la sen. Donati – quando sostiene che gli appalti devono essere assegnati tutti con gara e che anche in Italia è ora che si affermino le regole e il modello dell’appalto europeo.”
“Per questo – ha concluso la senatrice verde – ho chiesto ai Ministri delle Infrastrutture e Economia se, alla luce del pronunciamento dell’Autorità di Vigilanza sui LL PP, non ritengano di revocare l’affidamento della concessione alla Società BS-PD per l’autostrada Valtrompia e di indire con urgenza una gara europea per l’affidamento della concessione. Al ministro per le Politiche Comunitarie ho chiesto invece di sapere quali atti intende formalizzare in sede europea per evitare la condanna dello Stato italiano da parte della Commissione Europea per il contrasto con la Direttiva 93/37 della procedura di affidamento dei lavori per l’Autostrada Valtrompia.”