Il dopo-elezioni: musica e balli in piazza Erbe per dire grazie alla città. Il centrosinistra si concede una festa
Non ancora sopita l’euforia elettorale, il centrosinistra mantovano si è dato appuntamento in piazza per concedersi quattro ore di festa. Una mini-maratona di musica e cabaret per celebrare la vittoria di Fiorenza Brioni, ma soprattutto per porgere un vivace grazie. A quanti hanno collaborato alla campagna di Unito nell’Ulivo e agli elettori del centrosinistra, certo, ma anche a chi in cabina ha espresso un parere diverso. Insomma, alla città intera. Teatro dell’evento una piazza Erbe che è andata animandosi man mano che la sera ha ceduto il passo alla notte. Alle 19, orario ufficiale di inizio, è cominciata l’allegra processione dei politici e degli assessori (gli ex e quelli ancora in carica a Palazzo di Bagno). Tra i volti (rilassati), quelli di Luciano Battù, Maurizio Sali, Roberto Pedrazzoli, Albino Portini e Monica Perugini. Confusi tra il molle passeggio serale, anche la senatrice Anna Donati e l’onorevole Franco Raffaldini. In ritardo l’ospite più atteso, il neosindaco Fiorenza Brioni, impegnata in una riunione a poche centinaia di metri di distanza, in via Roma. La sua comparsa in piazza è stato preceduto dall’arrivo del segretario provinciale dei Ds, un Marco Carra visibilmente soddisfatto, insieme ai vertici della Margherita, Luciano Fornari e Giacomo Caramaschi. Con loro anche Paolo Rampi. Vestita di nero, ma con una giacca rossa a sdrammatizzare il cappotto scuro, la Brioni ha indugiato tra gli alleati politici e il suo’popolo’, all’inizio un pò sparuto. Alle 20 la gente tardava ancora ad arrivare, ma la banda Città di Mantova ha attaccato a riempire le vie del centro con le sue note. Un repertorio di marce che ha dato il là ad una lunga notte colorata dai coinvolgenti ritmi brasiliani e animata dalla pungente ironia del comico Luca Klobas di Zelig. (i.c.)
Da: “La Gazzetta di Mantova”
Rubrica: Cronaca