Mobilità, infrastrutture, ambiente: la transizione giusta per la sostenibilità

Intervento in Aula – dichiarazione di voto finale su ddl 1772 di conversione del dl 11707 in materia di sicurezza stradale

19 Settembre 2007

XV legislatura

Aula Senato della Repubblica
Resoconto stenografico – seduta n. 215

Seguito della discussione e approvazione del disegno di legge (1772) – Sicurezza stradale

Dichiarazione di voto finale

DONATI (IU-Verdi-Com). Signor Presidente, colleghe, colleghi, signor rappresentante del Governo, i Verdi esprimeranno un voto favorevole sul decreto-legge n. 117, di cui si chiede la conversione, nato da una forte concertazione, sviluppatasi in Commissione, tra Governo, maggioranza ed opposizione, soggetti che hanno richiesto, tutti, ed ottenuto il carattere di urgenza delle norme da far entrare in vigore durante l’esodo estivo.

I Verdi si sono espressi favorevolmente su questo aspetto, ma non dimenticano che il tema della sicurezza stradale non può essere affrontato sull’onda dell’emergenza, neanche quella dell’esodo estivo, e che i dati sull’incidentalità, letti con un po’ più di freddezza, indicano che due terzi degli incidenti, anche per evidenti motivi di congestione dei flussi, e quindi di traffico, si verificano nelle aree urbane durante tutti i periodi dell’anno. Pertanto, se da un lato era giusto inviare ai cittadini un messaggio forte a ridosso dell’esodo estivo, nondimeno è essenziale che le misure in materia di sicurezza stradale colgano nel segno di un fenomeno grave che permane sulle nostre strade, fenomeno che presenta dei numeri, una frequenza, una stabilità e degli indicatori assolutamente diffusi sul territorio nazionale, riconoscibili quali segni di un fenomeno estremamente grave e che non si verifica, purtroppo, soltanto a ridosso dell’esodo estivo.

Nonostante questa considerazione, che poi è un’esortazione a tutti noi a fare di più e ad intervenire in particolare sulle aree urbane al fine di attuare il piano della sicurezza stradale approvato nel 1999, ma che è in attesa di risorse e di attuazioni molto più concrete di quelle che siamo stati capaci di realizzare in questi otto anni di vigenza, le norme presenti nel decreto‑legge che intervengono sul codice della strada riguardano più aspetti: la guida senza patente, i limiti alla guida di veicoli troppo potenti per i neopatentati, l’inasprimento delle sanzioni e della decurtazione dei punti per il superamento dei limiti di velocità e per l’uso dei telefoni cellulari durante la guida; infine, prevedono un forte inasprimento delle sanzioni per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.

Vorrei inoltre ricordare che nel provvedimento in esame, su proposta dell’opposizione e sulla base della discussione svolta in Commissione lavori pubblici, è stata inserita una norma che vieta il trasporto sui motocicli di minori fino a quattro anni, norma invocata per garantire massima sicurezza ai bambini e che verrà perfezionata nel disegno di legge n. 1677 nel quale si chiederà al Ministro di definire le condizioni di sicurezza che devono presentare i motocicli e gli appositi seggiolini per consentire alle famiglie di trasportare sui motocicli minori oltre i quattro anni di età, naturalmente con l’intento di agevolare il trasporto di minori ma, al contempo, di garantire la loro sicurezza.

L’articolo 6 del decreto-legge n. 117, inoltre, tende ad aumentare la consapevolezza della sicurezza stradale tramite un pieno coinvolgimento dei gestori di locali destinati al divertimento nei quali si consuma alcol. Credo che il dibattito estivo, nel corso del quale anche il sistema dei media ci ha aiutato ad informare i cittadini, sia stato molto utile per spiegare che basta bere pochissimo per essere subito in stato di ebbrezza.

Noi Verdi ribadiamo l’utilità di queste disposizioni, anche se affermiamo nuovamente l’esigenza che il decreto-legge in esame sia accompagnato da una immediata approvazione del disegno di legge n. 1677, norma più organica che in parte corregge anche alcuni aspetti dello stesso decreto in merito ad alcune piccole questioni puntuali che si è reso necessario affrontare. È anche per questa ragione che i Verdi esprimeranno un voto favorevole.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e garantire il corretto funzionamento del sito. Continuando a utilizzare questo sito, riconosci e accetti l'uso dei cookie.

Accetta tutto Accetta solo i necessari