Search
Close this search box.

Mobilità, infrastrutture, ambiente: la transizione giusta per la sostenibilità

Vertenza Wella “Solidarietà ai 131 lavoratori in mobilità”

10 Febbraio 2005

L’Assemblea dei Lavoratori lancia un appello a Istituzioni e parlamentari. Dichiarazione della sen. Donati

“Tutto come da copione: solo promesse al vento. Intanto, avviata la procedura di mobilità per 131 lavoratori della Wella, in assenza di un piano industriale per dare una prospettiva a questo ramo dell’azienda. Per i lavoratori, questo è un vero salto nel buio.”
All’appello a Istituzioni e parlamentari, lanciato dall’Assemblea dei Lavoratori, ha risposto così la senatrice mantovana Anna Donati (Verdi) preoccupata dall’apertura della procedura di mobilità, che coinvolge 131 lavoratori della Wella, e dalla mancanza di proposte da parte dell’Azienda anche dopo l’incontro con i sindacati.
“Mentre al tavolo di concertazione nazionale, l’Azienda aveva assunto impegni precisi  per individuare soluzioni con garanzie occupazionali per i 131 lavoratori e per il rilancio industriale nella prospettiva di mantenere nel sito le produzioni, nei fatti, invece – ha incalzato la senatrice – la Wella non ha presentato assolutamente nulla. Non ha avanzato alcuna proposta, nonostante le ripetute assicurazioni di voler cercare soluzioni concordate per tutti i lavoratori coinvolti.”
“Per questi motivi – ha aggiunto Donati – condivido in pieno la posizione espressa dall’Assemblea dei lavoratori che ieri con un comunicato ha giustamente puntato il dito contro l’atteggiamento dilatorio dell’azienda.”
“Anche la richiesta di cassa integrazione – ha specificato l’esponente del Sole che Ride – ha sua una logica soltanto se è inserita all’interno di una prospettiva futura per i lavoratori, che al momento non esiste. L’Azienda continua ad essere assolutamente latitante.”
“Sono fortemente preoccupata e solidale con i 131 lavoratori in mobilità della Wella, perché l’Azienda, contrariamente a quanto assicurato, non ha ancora identificato nessuna soluzione in grado di dare una prospettiva occupazionale ai lavoratori.”
“Ora l’Azienda esca allo scoperto – ha continuato  – concretizzi quelle promesse ripetute al tavolo ministeriale presentando un piano industriale per dare una prospettiva a questo ramo della Wella ed ai suoi lavoratori. Abbandoni la latitanza e cerchi soluzioni concordate con le parti.”
“A questo punto – ha concluso Donati – debbono proseguire con maggiore intensità le nostre azioni, insieme agli Enti locali, di sostegno e solidarietà verso i lavoratori, per non abbassare l’attenzione sulla vertenza Wella, in cui l’Azienda si dimostra ancora assolutamente latitante.”

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e garantire il corretto funzionamento del sito. Continuando a utilizzare questo sito, riconosci e accetti l'uso dei cookie.

Accetta tutto Accetta solo i necessari