Via libera dalla Commissione Giustizia del Senato al DDL contro i maltrattamenti degli animali
ARONNE/ Soddisfazione della sen. Donati: “Ulteriore passo in avanti del Senato per dotare il nostro Paese di misure più efficaci contro i maltrattamenti di animali. Adesso manca solo l’approvazione definitiva della Camera dei Deputati. “
Giro di vite per chi si macchia di reati contro animali. Misure più adeguate per garantire rispetto e tutela degli animali e per disincentivare maltrattamenti analoghi a quelli inflitti ad Aronne, il cane bollito vivo nel mantovano. E’ soddisfatta la senatrice mantovana dell’Ulivo Anna Donati nel commentare il via libera in deliberante arrivato oggi dalla Commissione Giustizia di Palazzo Madama al ddl contro i maltrattamenti degli animali, che attende ora l’approvazione definitiva (in terza lettura) dalla Camera dei Deputati. Anna Donati, all’indomani dell’episodio di tortura e morte di Aronne, aveva presentato un’interrogazione al ministro della Giustizia per sollecitare una ridefinizione dell’articolo 727 del Codice Penale, sia per le fattispecie di reato sia per le sanzioni previste al fine di renderle omogenee a quelle vigenti in altri Paesi dell’Unione Europea. Successivamente la senatrice verde aveva incontrato il Guardasigilli insieme ad una delegazione della LAV che, anche a Mantova, aveva raccolto migliaia di adesioni ad una petizione contro i maltrattamenti.
” Per abbandoni, torture, combattimenti, corse clandestine e commercio di pelli di cani e gatti – ha spiegato oggi la sen. Donati – il DDL prevede sanzioni fino a tre anni di reclusione o multe da 3 mila a 160 mila euro con aumento della metà della pena per chi causa la morte di animali, al di fuori dei casi previsti da leggi speciali. Si tratta di un grande risultato sul piano dei diritti degli animali, che contrasta in maniera più efficace l’organizzazione di combattimenti fra cani e le torture di animali in generale, allineando l’Italia agli altri Paesi europei.”
“Il testo approvato oggi, mantenendo in sostanza i contenuti qualificanti usciti dalla Camera sei mesi fa, prevede la creazione di un coordinamento fra le Forze dell’Ordine per l’applicazione delle norme, un aspetto questo – ha sottolineato Donati – che costituisce un riconoscimento e sostegno della funzione svolta anche dalle guardie zoofile mantovane per la protezione dei diritti degli animali. Inoltre, l’affidamento degli animali confiscati sarà dato alle associazioni animaliste e queste ultime saranno riconosciute come portatrici di finalità di tutela degli interessi violati.”
“Nel Codice Penale sarà istituito un apposito capitolo, modificando così l’attuale art. 727 che si è dimostrato insufficiente a garantire una corretta tutela degli animali. Questo costituisce già un grande avanzamento nel campo dei diritti di esseri senzienti che prende atto di quello culturale già presente nell’opinione pubblica. Ed il caso di Aronne, la mobilitazione nei mesi scorsi di migliaia di cittadini ne sono la dimostrazione. Ora, – ha concluso la sen. Donati – occorre premere affinché alla Camera dei Deputati si arrivi ad una rapida approvazione definitiva del testo di legge. “