STAMPA
BERLUSCONI: <<REALIZZEREMO I LAVORI NEI TEMPI E NEI COSTI PREVISTI>>.
LUNARDI:<<IN ARRIVO NUOVI COMMISSARI>> Via al ponte sullo Stretto ed a 3 altre grandi opere i’ del Cipe anche alle metropolitane di
MASCI RAFFAELLO
Raffaello Masci ROMA <<Oggi abbiamo dato il via libera a infrastrutture importanti … e il ministro Tremonti si rassegni ad aprire i cordoni della borsa>>. Scherza Berlusconi in conferenza stampa, mentre annuncia che il Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) su proposta del ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi, ha varato definitivamente quattro grandi opere: il fatidico ponte sullo stretto di Messina, la
metropolitana C di Roma, quella di Bologna e l’autostrada Messina-Palermo. Inoltre il Cipe ha sentito la relazione di Lunardi sull'<<istruttoria>> (cioe’ la fase di avvio) dei lavori
per la ferrovie ad alta velocita’ Milano-Genova e per l’interporto di Catania. La Sicilia e’ stata la regione piu’ premiata e <<l’apertura dei cantieri – ha detto ancora Berlusconi – e’ in fase piu’ avanzata di quanto pensassimo quando abbiamo presentato il programma. Sono convinto che realizzeremo le opere nei tempi e ai costi previsti>>. Certo le procedure non sono semplici: il ministro Lunardi ha infatti spiegato che nei giorni cosi’ sono stati nominati cinque commissari proprio per avviare i cantieri, e anche su questa lungaggine burocratica il premier ha voluto ironizzare, dicendo che <<con la dittatura le opere si realizzano molto prima>>. Ma tant’e’, e quindi vediamo le opere.
PONTE SULLO STRETTO. E’ stato approvato il progetto preliminare dell’opera. Lo schema di finanziamento non prevede oneri a carico dello Stato. Entro la fine dell’anno e’ previsto l’affidamento della realizzazione dell’opera al general contractor. Il quadro economico dell’opera, contenuto nel progetto preliminare, fissa in 4,6 miliardi di euro (ai valori del 2002) il costo complessivo inclusi i collegamenti. <<Per il ponte – ha commentato Berlusconi – siamo riusciti a organizzare tutto senza sborsare soldi pubblici>>. Riguardo ai tempi, <<all’inizio del 2005 saranno aperti i cantieri – ha detto l’amministratore delegato della societa’ ”Stretto di Messina” Pietro Ciucci -. A settembre ci sara’ l’aumento di capitale, poi la stipula della nuova convenzione con il Ministero delle infrastrutture per arrivare nel gennaio 2004 al bando di gara>>. I lavori dovrebbero chiudersi nel 2012. Tra tutte le opere varate ieri, il Ponte e’ quella che ha suscitato piu’ entusiasmi e piu’ critiche. Il sottosegretario ai beni culturali, Nicola Bono (parlamentare siciliano di An), l’ha definito <<il coronamento di un sogno che ha interessato cinque generazioni di siciliani e un formidabile volano di sviluppo per l’Isola>>. Gli ambientalisti non la pensano allo stesso modo. <<Con l’approvazione al Cipe – ha detto la deputata verde Anna Donati – l’attraversamento stabile dello Stretto di Messina fa un altro passo in avanti, ma nella direzione sbagliata verso la realizzazione di un’opera inutile, ad elevato impatto ambientale e che sara’ interamente a carico dei cittadini>>. Infatti per la Donati <<E’una falsita’ epocale dire che il Ponte non gravera’ sui bilanci dello Stato e sulle tasche dei cittadini, perche’ gia’ ora 2,5 miliardi di euro provengono da risorse pubbliche di Fintecna e i restanti azionisti sono interamente pubblici. Il Ponte lo pagano i cittadini di oggi e le generazioni future>>.
METROPOLITANA ROMA. E’ stato approvato il progetto preliminare di alcune tratte della linea, con l’assegnazione di un primo finanziamento di 316 milioni di euro per gli 2003-2004. Il costo complessivo e’ pari a 2.889 milioni di cui oltre 1.900 a carico dello Stato e il resto a carico di regione Lazio e comune di Roma, in parte gia’ finanziati. La linea va da Roma Nord alla zona di Pantano e Centocelle, attraversando il centro storico <<nel rispetto dei siti archeologici>>. Per il sindaco di Roma Walter Veltroni <<sara’un progetto decisivo per
il futuro della citta’>>. La gara di appalto per i lavori sara’ bandita entro febbraio prossimo, la conclusione dei lavori e’ prevista per il 2007.
METROPOLITANA BOLOGNA. Via libera anche al progetto preliminare della linea 1 per un costo lordo di 453,856 milioni. Il Cipe ha assegnato un finanziamento di 216,171 milioni a completamento della copertura finanziaria. L’opera dovrebbe essere realizzata entro il 2008.
MESSINA-PALERMO. Viene approvato un finanziamento, per il completamento dell’autostrada tra le due citta’ siciliane, di 50 milioni di euro provenienti dall’accantonamento del fondo per le aree sottoutilizzate 2003-2005. <<La inaugureremo l’anno prossimo>> ha promesso Berlusconi.