Dal Nobel per la pace un appello a rispetto reciproco e causa Tibet
“Fondamentale il concetto di compassione che impariamo fin dalla nascita dall’affetto delle nostre madri”
Il Dalai Lama, premio Nobel per la pace, è stato ricevuto questo pomeriggio dal presidente del Senato, Franco Marini, nella sala degli Specchi di Palazzo Giustiniani.
All’incontro erano presenti il presidente della commissione Esteri Lamberto Dini ed un gruppo di senatori, fra cui Anna Donati, prima firmataria di una mozione sulla questione tibetana.
Il Dalai Lama ha rivolto ai parlamentari un discorso carico di spiritualità, ma non senza qualche battuta spiritosa, nel quale ha illustrato il concetto di compassione come “elemento fondamentale della felicità che impariamo fin dalla nascita
dall’affetto delle nostri madri”. Si è soffermato sulla necessità del rispetto reciproco fra tutte le religioni professate e della promozione dei diritti umani.
Ha ribadito la centralità della pace fra Cina ed India ed ha sostenuto la causa del popolo tibetano e della sua millenaria cultura.
Nell’intervento del leader spirituale buddista, infine, non è mancato un appello alla tutela dell’ambiente per contrastare lo sfruttamento delle risorse comuni.
ll 14.mo Dalai Lama è a Roma in questi giorni per partecipare ad
un incontro di Premi Nobel per la pace, e nel pomeriggio di oggi è stato ricevuto anche dalla Camera dei Deputati.