Search
Close this search box.

Mobilità, infrastrutture, ambiente: la transizione giusta per la sostenibilità

Autostrada Maremma, governo non ha ancora assunto alcuna decisione

6 Aprile 2007

Donati a Di Pietro: non è possibile sottoscrivere convenzione tra Anas e concessionaria SAT
Aprire tavolo di confronto su corridoio tirrenico con i ministri Bianchi e Pecoraro

“Il governo non ha ancora assunto una decisione in merito alla realizzazione dell’autostrada della Maremma. Quindi, non è possibile sottoscrivere, in modo preventivo, alcuna convenzione tra Anas e concessionaria autostradale SAT.”
La presidente della Commissione Lavori pubblici del Senato, Anna Donati (Verdi), risponde così al ministro delle Infrastrutture Di Pietro e all’assessore della Regione Toscana Conti, che avevano annunciato sulla stampa la firma della convenzione, relativa al progetto di autostrada tirrenica, entro il prossimo 15 maggio.

“Vorrei ricordare – dichiara Donati – che il progetto preliminare dell’opera ha superato unicamente la semplificata ed inaccettabile valutazione ambientale della legge obiettivo con un parere che contiene ben 84 prescrizioni. Stiamo parlando di un progetto che, fra l’altro, non è mai stato approvato dal Cipe”.

“Inoltre, per superare la legge obiettivo, il governo ha istituito ben due tavoli interministeriali presso il Cipe, alla presidenza del Consiglio: uno – spiega – per la revisione della lista delle opere della legge obiettivo; l’altro, per la revisione delle procedure. In Parlamento, stiamo proprio aspettando i risultati di questi due tavoli per poter discutere ed approvare la nuova strategia dell’Unione sulle infrastrutture e per la mobilità sostenibile”.

“Quindi – continua Donati – è completamente fuori luogo annunciare la firma della convenzione Anas – SAT. E’ molto più opportuno che il ministro delle Infrastrutture, anziché accordarsi solo con la Regione Toscana, apra il confronto con i ministri dei Trasporti e dell’Ambiente per trovare congiuntamente soluzioni sostenibili e condivise sul corridoio tirrenico”.

“Allo stesso modo – aggiunge – non è corretto quanto sostiene l’assessore Conti, che il parere della Regione Lazio non sarebbe indispensabile, poiché è la stessa legge obiettivo a richiedere esplicitamente un’intesa con le Regioni interessate dal tracciato. Si tratta di una chiara scorciatoia per aggirare il fatto che la Regione Lazio non ha mai espresso un parere positivo sull’opera”.

“Per queste ragioni  – conclude la presidente Donati – invierò una nota ai ministri Bianchi e Pecoraro Scanio, segnalando le gravi forzature in atto per realizzare l’inutile autostrada della Maremma, e per sollecitare un intervento immediato e collegiale sulle scelte che riguardano il corridoio tirrenico”.

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.